San PietroLAB

Lavanda: fragranza e virtù

La Lavandola Angustifoglia o Lavanda officinale è un arbusto sempreverde provvisto di foglie color verde cinerino e fiori in spighe di colore blu – violetto. Originaria dell’Europa meridionale, la si trova  principalmente in Francia (Provenza) e in Italia (area alpina). Il suo nome deriva dal latino “lavanda”, lavare, in quanto il fiore veniva utilizzato per aromatizzare l’acqua di lavaggio e per tenere lontano gli insetti dalla biancheria.

Dalla pianta per distillazione in corrente di vapore si ricava l’olio essenziale e l’idro-essenza. L’olio essenziale per la sua fragranza fu dall’inizio usato come profumo per la persona, gli indumenti e per gli ambienti. Per il suo aroma che emana un senso di candore e virtù veniva inserito nel corredo delle spose. La lavanda cade sotto l’influenza della Luna che indica la purezza delle giovani donne.

Lavanda cura fisica

L’olio essenziale di Lavanda è uno dei più usati in aromaterapia per le sue grandi proprietà e versatilità. Ha un importante effetto antinfiammatorio e decongestionante con pochi effetti irritanti. Allevia le irritazioni della pelle e delle mucose. È usato per le punture d’insetti, piccole escoriazioni, lesioni acneiche. Per infiammazioni a carico del cavo orale (afte, gengiviti) si possono aggiungere alcune gocce di lavanda a mezzo bicchiere d’acqua per praticare degli sciacqui; allevia i dolori reumatici e muscolari se utilizzata in bagni aromatici, unguenti per il massaggio da sola o in sinergia ad altri oli essenziali come il limone, il timo, l’eucalipto. Dopo l’esposizione al sole l’idro-essenza rinfresca la pelle accaldata e la decongestiona.

Lavanda cura psichica

Le virtù della lavanda si applicano anche a livello del sistema nervoso: “tonifica i nervi”. Calma favorendo il sonno, ma allo stesso tempo combatte la debolezza ed è vivificante. Svolge quindi un effetto riequilibrante ed è indicata sia in situazioni in cui prevalgono ansia e nervosismo, sia in momenti di malinconia, apatia e tristezza. Un bagno aromatico alla lavanda, la sera, al termine della giornata lavorativa, aiuta a lasciar decantare tutte le stimolazioni ricevute nel corso della giornata e a riarmonizzarsi, ritrovando la pace della mente e il contatto con sé stessi. La lavanda aiuta anche ad addolcire un carattere troppo impulsivo e irruente; diffusa nell’ambiente aiuta ad appianare i contrasti e crea un’atmosfera distesa. Per la sua delicatezza la lavanda rientra tra le essenze che possono essere impiegate per i bambini (per uso esterno e in piccola quantità) per i bagnetti e massaggi rilassanti per favorire il sonno.

San PietroLAB e Lavanda della Riviera dei Fiori.

Il progetto “Lavanda Riviera dei Fiori”, ideato da ENDAS Imperia, nasce con l’intento di valorizzare e promuovere l’antico Territorio della Lavanda. L’amore per la lavanda nasce da una tradizione secolare del nostro territorio che abbiamo nel sangue da generazioni. È nativa delle nostre montagne, il fascino che emana è irresistibile. Dalla metà dell’Ottocento ci fu un forte sviluppo nella distillazione della lavanda che prosegui fino a metà del Novecento.  Dal punto di vista agronomico siamo riusciti dopo diversi anni di ibridazioni ad ottenere una lavandula angustifolia, (sinonimi vera, fine, officinalis) che produce un olio essenziale di ottima qualità con rese che a confronto con le varietà esistenti sono nettamente superiori mediante la distillazione in corrente di vapore.