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Virus, batteri, funghi. Ne conosciamo la differenza?

In questo momento storico quotidianamente sentiamo inevitabilmente perlare di virus e batteri e cerchiamo di proteggerci da loro. Ma ne conosciamo davvero la differenza?

Ne parliamo oggi, nel nostro blog, con il nostro cosmetologo, Claudio Pata.

“I VIRUS sono dei microrganismi estremamente piccoli, visibili solo al microscopio elettronico, costituiti da materiale genetico (DNA o RNA) racchiuso in un involucro di proteine (capside) e, spesso, anche in una membrana più esterna costituita da fosfolipidi (un tipo di grassi) e proteine, detta pericapside.

I virus non sono in grado di riprodursi (replicarsi) autonomamente, ma possono farlo esclusivamente all’interno delle cellule dei tessuti dell’organismo, causandone la distruzione o, per alcuni virus particolari, la trasformazione in cellule tumorali.

La resistenza dei virus nell’ambiente è estremamente bassa, anche se alcuni virus (ad esempio alcuni virus respiratori) possono sopravvivere a lungo.

I virus possono infettare le persone per via aerea, alimentare, attraverso rapporti sessuali o attraverso vettori (soprattutto insetti).

I BATTERI sono comunemente presenti sulla superficie cutanea (la pelle) e sulle mucose (le superfici che rivestono organi in comunicazione con l’esterno quali la bocca, il canale digerente, l’albero respiratorio superiore e l’apparato urogenitale) senza provocare danni, anzi la loro presenza è utile per lo svolgimento di alcune funzioni metaboliche e per le difese immunitarie. Questi sono chiamati commensali e il loro insieme è chiamato microbiota.

Altri tipi di batteri, definiti patogeni, invece, possono essere aggressivi e danneggiare i tessuti e gli organi.

Molti batteri possono sopravvivere e moltiplicarsi nell’ambiente, al di fuori del corpo umano, e possono essere trasmessi per via aerea, alimentare o nel corso dei rapporti sessuali.

Possono causare infezioni localizzate a un organo o diffondersi nell’organismo e anche nel torrente circolatorio, causando batteriemie e sepsi.

Le infezioni batteriche possono essere curate con gli antibiotici.

Le SPORE. In alcune specie batteriche, l’evoluzione ha selezionato la capacità di sopravvivere in condizioni ambientali“estreme”, ossia non compatibili con la vita della maggiorparte dei microrganismi, queste sono le spore. Si tratta di una fase vitale del batterio che serve alla sopravvivenza estrema. 

Sporogenesi: capacità di produrre“spore”, ossia strutture di resistenza.

Le spore batteriche sono agenti finalizzati alla sopravvivenza della cellula, e NON il risultato di un evento riproduttivo (come nel caso delle spore fungine).

Molti batteri sono capaci di produrre spore, ma alcune di esse rappresentano un problema per la salute umana e hanno un’importanza medica notevole.

Il Clostridium botulinum produce una spora che causa intossicazioni alimentari e se ingerita causa il famoso botulismo.

Poi ci sono le non meno pericolose spore del batterio Clostridium tetani che provocano il tetano, a seguire ci sono quelle del Bacillus cereus che causano tossinfezioni alimentari e le spore del Bacillus anthracis che causa il carbonchio.

I FUNGHI della pelle, o micosi cutanee, sono microrganismi che possono determinare diverse patologie della pelle. I funghi sono sempre presenti sul derma e sull’epidermide; solitamente non arrecano danni all’organismo, se quest’ultimo riesce a proteggersi autonomamente e a prevenirne l’evoluzione.

In alcuni casi possono diventare patogeni e diventare pericolosi per la salute. I funghi della pelle, o micosi cutanee, sono microrganismi che possono determinare diverse patologie della pelle. I funghi sono sempre presenti sul derma e sull’epidermide; solitamente non arrecano danni all’organismo, se quest’ultimo riesce a proteggersi autonomamente e a prevenirne l’evoluzione.

Vi sono due sottogruppi principali di micosi cutanee:

  • Superficiali (cutanee): intaccano soltanto la superficie della pelle, delle unghie e delle mucose;
  • Sottocutanee: si espandono fino al derma.

I tipi più diffusi di micosi cutanee sono i seguenti:

  • Dermafitosi: intacca le unghie, i peli e i capelli (ovvero le aree cheratinizzate);
  • Candidosi: si sviluppa sulle aree più umide del corpo umano (inguine, ascelle, tra le dita);
  • Pitiriasi versicolor: provoca la comparsa di macchie desquamative su diverse regioni, quali collo, spalle, petto, stomaco, braccia e volto. “